Con la continua espansione delle infrastrutture energetiche offshore, e la loro crescente esposizione ai rischi marittimi, la necessità di potenziare le capacità di sicurezza marittima è diventata fondamentale, sia per proteggere le risorse strategiche sia per garantire la loro continuità operativa. In questo contesto, Unseenlabs, realtà francese specializzata nel rilevamento di segnali a radiofrequenza (RF) spaziali, annuncia l’imminente lancio del suo prossimo satellite Bro-18.

Sicurezza marittima: rilevare attività sospette offshore
Il nuovo satellite rafforza la capacità di monitorare l’attività marittima, anche quando le navi metteranno in campo strumenti per non essere rilevate. Il lancio è atteso nell’ambito della missione Transporter-14 di SpaceX dalla Vandenberg Space Force Base in California.
Grazie alla tecnologia proprietaria, Unseenlabs è in grado di geolocalizzare le navi in mare basandosi esclusivamente sulle loro emissioni elettromagnetiche. Anche quando il tracciamento Ais è disattivato: è questo un vantaggio fondamentale per rilevare attività sospette o non segnalate nelle zone offshore.
Rilevare l’attività di navi sospette attivando l’allerta precoce
Tutto questo, per gli operatori energetici offshore, si traduce in:
- migliore visibilità intorno alle piattaforme e alle infrastrutture;
- capacità di allerta precoce per anticipare gli approcci di navi non cooperative;
- soluzione complementare per rafforzare le strategie di sicurezza marittima
Un approccio che permette a governi, ong, compagnie assicurative e operatori marittimi di avere dati rapidi, affidabili e immediatamente utilizzabili per informare i loro sistemi operativi.
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